English translation below — just scroll down! :)

Mi chiamo Bec (abbreviazione di Rebecca) e uno dei miei obiettivi e sogni nella vita è vivere e lavorare in Italia per un certo periodo della mia vita. Lavoro nella moda, quindi il mio amore e interesse per la lingua e la cultura italiana è nato originariamente dalla mia passione per le arti – principalmente la pittura, il disegno, l’alta moda e l’artigianato del cucito. All’università, ho studiato commercio, con una tripla specializzazione, in Italiano, Francese e Finanza, prima di iniziare la mia carriera nella moda.

Per secoli, l’Italia è stata quello che considero un centro culturale globale per le arti (insieme a Parigi e altre destinazioni), essendo il luogo di nascita di importanti case di moda, come Prada, Versace e D&G, e la casa dei Grandi Maestri delle Belle Arti, come Caravaggio, Michelangelo e Da Vinci. Il mio amore e rispetto per questi leader del settore è ciò che originariamente ha dato luogo alla mia scelta di studiare l’Italiano all’università, più di sette anni fa.  

In aggiunta, il fatto di essere nata e cresciuta in Australia da genitori immigrati dall’Egitto, quindi in una famiglia multilingue, mi ha fatta avvicinare molto al mondo della diversità e ricchezza linguistica, rendendo tutto questo molto familiare per me. A scuola, infatti, io e i miei fratelli parlavamo inglese con i nostri insegnanti e amici, e a casa parlavamo egiziano-arabo con i nostri genitori. Di conseguenza, ho sperimentato in prima persona fino a che punto una lingua straniera ha la capacità di espandere il pensiero di una persona. Permette di entrare in empatia con diverse pratiche e credenze culturali, promuovendo la tolleranza e la comprensione di coloro che sono diversi tra loro, e aumenta anche la capacità di una persona di risolvere problemi, rimanere mentalmente attiva e pensare lateralmente. 

Acquisire una seconda (o terza o quarta) lingua è un viaggio senza fine – si impara sempre qualcosa di nuovo, come migliorare la pronuncia, ampliare il vocabolario, o rivisitare vecchie regole di grammatica. Si potrebbe imparare l’italiano per creare una connessione più profonda con la propria famiglia, con le proprie origini o semplicemente per passione per la cultura italiana (come me). La mia intenzione con questo blog è che voi, lettori, cresciate ed impariate con me mentre miglioriamo il nostro italiano insieme. Ogni domenica, pubblicherò un nuovo articolo su questo blog su un aspetto diverso della lingua o della cultura italiana. Assicuratevi di rimanere iscritti (sotto!) per rimanere aggiornati con i nuovi contenuti!

Infine, se avete dei suggerimenti sui contenuti che vorreste vedere, o gli aspetti della cultura o della lingua italiana che vorreste approfondire, contattatemi all’indirizzo bec@becfarag.com.

Buona lettura! x

Bec

My name is Bec (short for Rebecca) and one of my life goals and dreams is to live and work in Italy during some period of my life. I work in Fashion, so my love and interest in Italian language and culture was originally born from my passion for the Arts – mainly painting, drawing and high-end sewing and craftsmanship. At university, I studied a Bachelor of Commerce, with a triple-major in Italian Studies, French Studies and Finance, before going onto begin my career in Fashion. 

For centuries, Italy has been what I consider to be a culture hub and global centre for the Arts (alongside Paris and other destinations), being the birthplace of major fashion houses, like Prada, Versace and D&G, and the home of the Great Masters of Fine Art, like Caravaggio, Michelangelo and Da Vinci. My love and respect for these industry leaders is what originally gave rise to choosing to start studying Italian at university, over seven years ago.

Additionally, having been born and raised in Australia to immigrant parents from Egypt, growing up in a multilingual household was always something I was familiar with. At school, my siblings and I spoke English with our teachers and friends, and at home we spoke Egyptian-Arabic with our parents. Consequently, I experienced first-hand the extent to which a foreign language has the capacity to expand a person’s thinking. It allows them to empathise with different cultural practices and beliefs, fostering tolerance and understanding of those different to them, and also increases a person’s ability to problem-solve, stay sharp, and think laterally. 

Acquiring a second (or third or fourth) language is a never-ending journey – you are always learning something new, whether it be improving your pronunciation, expanding your vocabulary, or revisiting old grammar rules. You may be learning Italian to connect more with your family, your heritage, or simply because of a passion for Italian culture (like me). My intention with this blog is for you, the reader, to grow and learn alongside me as we improve our Italian together. Every Sunday, I’ll be posting a new blog article on a different aspect of Italian language or culture. Be sure to stay subscribed (below!) to stay up to date with new content!

Lastly, if you have suggestions on content you would like to see, or aspects of Italian culture or language you would like to see explained, please reach out to me at bec@becfarag.com. 

Enjoy! x

Bec